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Riflessioni…

Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza sulle telefonate “fantasma”

Ci capita spesso di rispondere a chiamate sul telefono fisso o sul cellulare ma dall’altro capo non c’è nessuno. Al nostro “pronto?” si contrappone il silenzio, alcune volte accompagnato da un lontano vocìo di fondo; quando rispondiamo ci accorgiamo che non stiamo parlando con nessuno: sembra una telefonata “fantasma”, ma non spaventiamoci, si tratta di un espediente adottato ormai da parecchio tempo da molte aziende commerciali, che fanno promozione telefonica allo scopo di risparmiare tempo e ottimizzare l’attività degli operatori dei call center.
Le chiamate sono inviate automaticamente tramite un programma informatico (software) e solo nel momento in cui rispondiamo, siamo messi in contatto con un reale addetto al call center; ma, poiché pochi di noi sono disposti a rispondere a un numero sconosciuto e, addirittura, molti interrompono la chiamata non appena ci accorgiamo che si tratta di una telefonata pubblicitaria, il software è programmato per fare un determinato numero di telefonate, superiore a quello degli addetti ai call center, in modo che questi non smettano mai di lavorare!
Se però, tutti gli operatori sono occupati, la telefonata non è passata a nessuno di loro e termina facendo cadere il segnale. Quando rispondiamo con “pronto?” a queste chiamate “fantasma”, nella maggior parte dei casi, non rischiamo di perdere dei soldi ma, essere tempestati da chiamate di questo genere per diversi giorni se non addirittura nell’arco della stessa giornata, ci infastidisce e ci irrita moltissimo.
È fuor di dubbio che le telefonate mute che riceviamo spesso generano ansia e preoccupazione in chi, ad esempio, ha un parente anziano malato o lontano da casa. Sta di fatto che a oggi tutte le contromisure e i provvedimenti adottati dal Garante preposto alla tutela della nostra privacy, non hanno ancora raggiunto i risultati auspicati; l’iscrizione al Registro delle Opposizioni, il servizio pubblico dedicato ai cittadini che hanno inserito il proprio numero telefonico negli elenchi pubblici, ma che non vogliono ricevere telefonate commerciali o ricerche di mercato, non ha del tutto risolto il problema.
Dobbiamo quindi aspettarci dal Garante, al più presto, nuove misure più incisive che regolino definitivamente questi “comportamenti assolutamente non graditi”.

Aprile 2025

Leonardo Cordone
Socio e membro del Consiglio Direttivo ACdV – OdV

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