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Castano Primo (Mi), incontro con la cittadinanza

Martedì 15 aprile, a Castano Primo (Mi) nella Sala Consiglio di Villa Rusconi, si è tenuto un incontro pubblico, molto partecipato con circa 80 persone sul tema “Insieme pe la Sicurezza”.  Alla serata hanno partecipato  il sindaco, l’Avvocato  Roberto Colombo e l’assessore alla sicurezza del Comune Carlo Iannantuono, il maggiore Pietro Laghezza, comandante della Compagnia Carabinieri di Legnano; il luogotenente Cosimo Paglialunga, comandante della Stazione di Castano dell’Arma; l’ispettore Paolo Macchi, presidente dell’associazione Lampi Blu; il Dott. Fausto Benzi, referente dell’Associazione italiana Controllo del Vicinato; Paolo Gaia, vice comandante della Polizia Locale di Castano Primo e Nosate; Moderatore della serata è stato  il giornalista Fabrizio Provera. Il tema centrale della serata è ruotato attorno ad un obiettivo strategico per ogni comunità ovvero costruire un legame solido tra i cittadini e le autorità con l’intento concreto di promuovere e migliorare la sicurezza di tutti.

Cernobbio (Co), incontro pubblico

All’incontro di Cernobbio per la presentazione di ACdV, con i Soci Elena Cantaluppi e Claudio Peduzzi, il Maresciallo Paolo Lo Giudice ha illustrato ai presenti quanto sia importante il rapporto tra la popolazione e l’Arma dei Carabinieri. Questi, in sinergia, devono operare affinché diminuiscano la microcriminalità, così come le fragilità della popolazione più a rischio sulle truffe agli anziani. La sicurezza partecipata del Controllo del Vicinato unitamente alla disponibilità e al lavoro capillare della Stazione dei Carabinieri nonché dell’Amministrazione Comunale, garantiranno il raggiungimento di questi obiettivi, ciascuno nel suo ambito di competenza.
Lavorare insieme non solo per cercare di mantenere il territorio sicuro ma anche come servizio sociale verso i più deboli, le persone sole, affinché le stesse riescano a fidarsi del vicino che può intervenire per farle sentire più protette e, appunto, meno sole (per esempio vigilando sulla loro quotidianità, sulle loro esigenze, andando a fargli la spesa, in farmacia, ecc.), finanche organizzando momenti di aggregazione e convivialità.
Il Sindaco Matteo Monti, presente all’incontro, ha fatto presente che la Città di Cernobbio consta di una superficie di 11 KMQ e non è semplice la sua gestione, anch’egli trova che la presenza dell’Associazione Controllo del Vicinato sul territorio possa essere fonte di aiuto per le istituzioni territoriali.
Nell’ultimo periodo sono nati altri tre gruppi del Controllo del Vicinato, oltre ai due già esistenti dal 2018 a Cernobbio comprendendo circa 200 famiglie nelle 5 frazioni del paese (Piazza Santo Stefano, Rovenna, Casnedo e Stimianico, Cernobbio 2000, Cernobbio San Giuseppe). Gran lavoro per i soci ACdV Cantaluppi e Peduzzi coadiuvati dalle coordinatrici Viviana Cassina e Maria Cristina Russo.

Lissone (Mb), il CdV riparte

Il Controllo del Vicinato riparte a Lissone tornando attivo dalla zona di via Giotto. Il gruppo, che in passato era già presente, dopo il periodo Covid si era progressivamente sciolto. Tuttavia, proprio dai cittadini è arrivata la volontà di ripartire con il piede giusto, grazie al supporto dell’Associazione Controllo del Vicinato, e alla collaborazione delle Istituzioni e delle Forze dell’Ordine.
La serata di Martedì 15 aprile, dedicata agli abitanti di via Giotto, ha suscitato interesse anche tra i residenti delle vie limitrofe. L’evento ha registrato un’ottima partecipazione e quasi tutti i presenti hanno subito aderito compilando i moduli di iscrizione.
Il coordinatore Giancarlo Castoldi ha fatto il punto della situazione, indicando la strada per ripartire con serietà e continuità. Il Comandante della Polizia Locale, Matteo Caimi, presente anche in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale che sostiene l’iniziativa, ha sottolineato l’importanza delle segnalazioni, del modo in cui vengono effettuate e come queste vengano gestite dai coordinatori. Le segnalazioni tempestive, abbinate all’intervento diretto delle Forze dell’Ordine o al sistema di videosorveglianza comunale, rappresentano infatti un efficace deterrente contro i malintenzionati.
Anche il Luogotenente dei Carabinieri, Coco ha ribadito il valore della collaborazione tra cittadini e Forze dell’Ordine, soffermandosi su alcune problematiche specifiche del quartiere.
Successivamente, i soci ACDV Simone Besana e Nerella Franchi hanno condiviso la loro esperienza nei rispettivi gruppi CDV, offrendo esempi concreti e consigli pratici.
La serata si è conclusa con le domande del pubblico e la raccolta delle adesioni.

Muggiò (Mb), serata informativa

Lunedì 24 marzo, in Sala “Isimbardi” a Muggiò, un centinaio di persone hanno partecipato alla serata organizzata dal comune in merito alla sicurezza, con il tema “Controllo del Vicinato cos’è e come funziona “
Ha introdotto la serata il comandante della Polizia Locale Marco Beccalli.
Dopo il benvenuto del Sindaco Michele Messina, ha parlato la referente dei gruppi di Muggiò la socia ACdV, Nerella Franchi che ha spiegato lo scopo del CDV, che è la collaborazione tra vicini, al fine di scoraggiare atti illeciti ai danni dei cittadini esattamente come anticamente succedeva all’interno dei cortili e facendo segnalazioni alle Forze dell’Ordine.
Al termine della serata vi sono state alcune richieste di adesione e l’annuncio del Sindaco che prossimamente verrà fatta una conferenza online sul tema, per chi non può muoversi da casa per vari motivi.

Incontro Coordinatori CdV a Barzanò (Lc)

L’incontro annuale di coordinamento con i Coordinatori del CdV del Comune di Barzanò il giorno 14 c.m. presso la Sala Civica Comunale, ha rappresentato un momento significativo per fare il punto sulle attività del CdV locale e dell’ACdV.
È stato presentato un dettagliato resoconto delle attività nel corso del 2024, insieme a una panoramica dei sette anni di operato del CdV sul territorio. Questo resoconto ha permesso di valutare l’impatto e l’efficacia delle iniziative intraprese.
L’incontro ha offerto ai Coordinatori un’opportunità preziosa per approfondire la conoscenza reciproca e uno scambio di idee molto interessanti. Sono stati raccolti suggerimenti e proposte per incentivare la partecipazione al CdV, con un focus sul “lavoro di squadra “, al fine di rafforzare la “sicurezza partecipata” già attiva sul territorio.
Sono stati illustrati le modalità e i vantaggi derivanti dall’iscrizione dell’ACdV al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore). Questo passaggio come tiene a precisare il Presidente ACdV Ferdinando Raffero rappresenta un passo significativo per il riconoscimento e la valorizzazione delle attività di volontariato, offrendo al contempo opportunità e agevolazioni.
In sintesi, l’incontro ha evidenziato l’importanza del coordinamento e della collaborazione tra i volontari per garantire una presenza attiva ed efficace sul territorio.

Pecetto (To), incontro con la cittadinanza

Mancava ancora nella zona collinare di Torino il Comune di Pecetto e dopo tanta attesa, l’Amministrazione ha iniziato il percorso per portare nella città il Controllo del Vicinato. IL 26 novembre, nella ex chiesa dei Batù una folta rappresentanza di cittadini ha partecipato all’incontro organizzato dal Comune, presenti il Sindaco, Adriano Pizzo, il Luogotenente dei Carabinieri di Pino Torinese, Marco Manna, il Presidente di ACdV Ferdinando Raffero con il socio della Provincia di Torino Diego Innocenti.
Purtroppo l’influenza ha tenuto momentaneamente lontano il Comandante della Polizia Locale di Pecetto, Ettore Pallotti il quale si sta prodigando per la buona riuscita del progetto sul territorio. La serata è stata molto partecipata tanto che dopo l’introduzione e la spiegazione del progetto, a dimostrazione dell’interesse suscitato, sono stati moltissimi gli interventi dei cittadini e già nei prossimi giorni ci saranno i primi gruppi da formare e gli appuntamenti, soprattutto sulla piattaforma zoom, sono già in via di definizione.

L’Assemblea dei Soci approva all’unanimità il nuovo Statuto e il nuovo Regolamento Interno proposti dal Consiglio Direttivo

E’ enorme la soddisfazione nel comunicare che l’Assemblea Straordinaria svoltasi in videoconferenza il 9 novembre 2024, ha approvato all’unanimità il nuovo Statuto e il nuovo Regolamento Interno dell’Associazione.
Come è stato sottolineato ed evidenziato anche dagli interventi dei Soci che hanno preso parte all’Assemblea, si tratta di un passaggio cruciale per la crescita dell’Associazione, perseguita dal Presidente Ferdinando Raffero come uno degli obiettivi primari fin dall’inizio del suo mandato.
La modifica dello Statuto è stata una delle tappe fondamentali per il processo di aggiornamento e crescita di ACdV. Il nuovo Statuto, predisposto dal Consiglio Direttivo avvalendosi del supporto consulenziale del CSV di Varese, è stato predisposto per adeguare ACdV alle normative del Codice del Terzo Settore (D.lgs. 117/2017) e consentire così di richiedere l’iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS).
Si tratta di una fase estremamente importante per il futuro di ACdV, in quanto questo passaggio permetterà all’Associazione di accedere a strumenti di finanziamento pubblico e rafforzare in tal modo le collaborazioni con gli Enti Locali, un ambito in cui l’Associazione è già da tempo attivamente impegnata.
Durante l’Assemblea sia il Presidente Raffero che il Vice Presidente Castellone hanno sottolineato come queste modifiche siano necessarie non solo per conformarsi alla legislazione vigente, ma anche per garantire un futuro di crescita e sviluppo per l’Associazione: l’adesione RUNTS rappresenta infatti garanzia di stabilità e continuità per tutte le attività di volontariato che ogni giorno svolgiamo con passione e impegno.

Il Nuovo Regolamento Interno
Oltre alla riforma statutaria, l’Assemblea ha approvato anche il nuovo Regolamento Interno, che introduce alcune modifiche finalizzate a garantire maggiore chiarezza e protezione per tutti i soci, in particolare riguardo la gestione delle comunicazioni pubbliche e delle iniziative sui media, nonché la gestione dei rapporti con le Istituzioni. È stato infatti ribadito con forza che nessun socio, al di là delle normali presentazioni del progetto, possa esprimersi pubblicamente a nome dell’Associazione per altre argomentazioni anche conflittuali, senza aver ricevuto una preventiva autorizzazione formale dal Presidente o dal Consiglio Direttivo. Questo per tutelare l’immagine dell’Associazione e garantire che tutte le iniziative siano coerenti con la nostra missione.
Il Vice Presidente Castellone ha ricordato che, per evitare situazioni spiacevoli come purtroppo accaduto in passato, è fondamentale che ogni socio rispetti le procedure interne e che tutte le comunicazioni pubbliche espresse per conto di ACdV vengano preventivamente condivise e approvate dal Consiglio Direttivo.
Si tratta di un passo importante per la trasparenza e la correttezza delle azioni di ACdV, oltre che un atto di responsabilità a tutela tanto dell’Associazione quanto dei singoli Soci.

Prospettive Future
L’approvazione del nuovo Statuto e del Regolamento Interno segna un punto di svolta per l’Associazione. Grazie all’adeguamento normativo, l’ACdV è ora in una posizione migliore per rafforzare la propria presenza e continuare a collaborare con le istituzioni pubbliche e private, contribuendo attivamente alla sicurezza e al benessere delle comunità.
L’impegno dell’Associazione non si ferma qui: si continuerà a lavorare tutti insieme, aggiornando e migliorando le pratiche per garantire la massima trasparenza e il miglior servizio a tutti i soci e alla collettività.

Caronno Varesino (Va) organizza un incontro pubblico

Giovedì 10 ottobre 2024, si è svolto con i cittadini di Caronno Varesino l’incontro di presentazione del progetto di “Controllo del Vicinato”.
Il vicepresidente ACdV Alfonso Castellone, ha illustrato il progetto o, come ama affermare, “un nuovo modo di vivere la propria Comunità, da Vicino Solidale” ad una cinquantina di caronnesi attenti ed interessati.
La Sindaca Maria Rosa Broggini e la Comandante della PL Roberta Pedrotti sono intenzionati a collaborare con ACdV per la promozione di questo nuovo modo di condividere azioni per una vera sicurezza partecipata. A loro vanno i ringraziamenti dell’Associazione.
Intanto sono già pronti per partire  tre gruppi di cittadini, ai quali, certamente, se ne aggiungeranno presto altri.

A Loano (Sv) incontro di approfondimento

Venerdì 11 ottobre si è tenuto nella Sala Consiliare di Loano (Sv) un incontro con i cittadini, presenti il Vicesindaco Gianluigi Bocchio, il Comandante della Polizia Locale, Gianluigi Soro e i Funzionari della Polizia Locale, Alessia Mancuso e Lorenzo Casarino, i due responsabili del progetto di Sicurezza Partecipata per il Comune. Dall’ultimo incontro del gennaio 2023 ad oggi, attraverso l’instancabile lavoro dei due Funzionari Casarino e Mancuso, si sono costituiti a Loano ben 14 gruppi di cui uno composto da commercianti al quale se ne sta aggiungendo un altro. La rete che i gruppi hanno formato copre quasi totalmente il comune. Per ACdV il Presidente Ferdinando Raffero si è soffermato sulla validità della rete stessa e sull’importanza nel seguire le indicazioni che l’Associazione mette a disposizione dei cittadini che vi partecipano. Un bell’intervento iniziale del Vicesindaco Bocchio e interessanti approfondimenti con dovizia di particolari e grande professionalità del Comandante Soro, grande estimatore del lavoro che ACdV svolge, hanno rispettivamente aperto e chiuso l’incontro.

Comune di Godega di Sant’Urbano (Tv), assemblea pubblica

Un altro Comune del Trevigiano si unisce all’ormai folta lista di Comuni che hanno adottato il Controllo del Vicinato, il nostro progetto civico di sicurezza partecipata ormai conosciutissimo.
Siamo a Godega di Sant’Urbano, un Comune con poco meno di 6.000 abitanti della provincia di Treviso, attraversato dal tracciato della trafficata Strada statale “SS13 Pontebbana”, nonché dall’autostrada ”A28”, entrambe collegate con la Regione Friuli Venezia Giulia e comunicanti con l’Austria. Va da se che queste grandi arterie viarie rappresentano un’ideale via di fuga per male intenzionati e criminali.
E così la Sindaca e l’amministrazione di Godega, Paola Guzzo, dopo vari tentennamenti, hanno varato il Controllo del Vicinato, portando sotto l’egida istituzionale i vari gruppi spontanei nati dopo i molteplici furti subiti in tante abitazioni domestiche soprattutto nelle due frazioni comunali.
Il Palaingresso Fiera di Godega, dove il 19 settembre scorso si è svolta la serata, si è riempito di oltre un centinaio di persone, indice di un elevato interesse e grandi attese per il varo di questo progetto. I ripetuti colpi verificatisi nell’ultimo anno a Godega, Bibano e Pianzano hanno preoccupato i residenti. In particolare Pianzano, lambito dall’autostrada A28, nella scorsa stagione invernale ha subito parecchi furti in abitazioni private tanto da essersi organizzato in proprio con un folto gruppo di cittadini collegati in Whatsapp, per tenersi in contatto e fornire segnalazioni in tempo reale e, non da ultimo, creare quel senso di autodifesa e di solidarietà del vicinato.
Il Referente provinciale ACdV, Livio Zago, affiancato dal Vice Ispettore  della Polizia Locale, Dott. Alfonso Zanette, ha illustrato il progetto, gli ambiti di azione, così come anche i limiti posti dallo stesso, come il divieto di svolgere pattugliamenti o pedinamenti, ma accentuando la collaborazione spontanea di cittadini attenti con le Forze dell’Ordine e con l’Amministrazione.
Sul fronte delle “difese passive”, invece, la Sindaca ha parlato del piano di installare un sistema di videosorveglianza con videocamere di sorveglianza, a partire con 4 telecamere che verranno installate entro la fine di quest’anno, da collocare lungo le principali direttrici del territorio comunale, in particolare per intercettare veicoli sospetti.
La serata è stata proficua ed ha avuto un generale apprezzamento.

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